Commitment to Excellence

Produzione “made in”: un linguaggio comune in un’azienda aperta al mondo

chiudi

Essere un’azienda globale significa per Luxottica saper interpretare e valorizzare le diversità culturali e le caratteristiche peculiari dei diversi mercati e consumatori. Ne promuove lo sviluppo e, al contempo, trae nuovi stimoli per continuare a crescere, portando i suoi valori, l’innovazione e la creatività in tutto il mondo.

Il comun denominatore restano gli standard e la qualità del “made in Italy”, inteso come valore assoluto e distintivo che accomuna tutti gli stabilimenti del Gruppo in Italia, Cina, Stati Uniti, Brasile, India e Giappone. Punto d’incontro sono le tecnologie, i processi produttivi e lo stesso senso di appartenenza all’azienda: un linguaggio comune che unisce tutti gli stabilimenti, valica i confini e annulla le distanze.

Ne è un esempio la presenza ultraventennale in Cina. La volontà di conoscere a fondo la cultura cinese, le costanti e proficue interazioni con le istituzioni e con la comunità hanno permesso all’azienda di diventare una realtà locale e allo stesso tempo propulsore dello sviluppo economico e sociale del territorio. Il polo produttivo e distributivo di Dongguan rappresenta oggi la perfetta trasposizione del modello delle fabbriche italiane Luxottica in Cina, pur nelle specificità della cultura locale. 

Lo stesso modello di integrazione nel territorio è stato replicato in Brasile, dove, in oltre 20 anni, il Gruppo ha costruito una piattaforma integrata di eccellenza stimolando la crescita della categoria eyewear. Allo stabilimento produttivo di Campinas, che realizza collezioni eyewear interamente “made in Brazil” per alcuni marchi di proprietà (Ray-Ban, Vogue Eyewear, Arnette e Oakley) e per la licenza A|X Armani Exchange, si accompagnano un esteso network wholesale e negozi a marchio Sunglass Hut, Oakley e Óticas Carol.